| A tre giorni dalla sfida contro i nerazzurri Reja recupera la rosa quasi al completo. Assente solo Stendardo che da qualche giorno sta lavorando a parte per ritrovare la forma dopo lo stop. Presente anche Firmani che ieri era rimasto fuori per una contusione. In attacco si viaggia verso la conferma del duetto Rocchi-Floccari.
Formello – Una giornata stupenda come da molto non si vedeva, il sole estivo si affaccia nei pressi del quartier generale biancoceleste e accompagna gli allenamenti mattutini di questa settimana come fosse il leit-motiv di un disco d’estate. Il bel tempo è quasi un correlativo dell’ottimo umore che serpeggia a Formello. I giocatori della Lazio, distesi, hanno quasi raggiunto l’obiettivo stagionale della salvezza. Qualche mese fa si temeva il peggio ora, invece, la strada sembra essere in discesa. Anche se domenica all’Olimpico arriverà l’Inter di Mourinho, reduce dalla storica impresa del Camp Nou e lanciatissima per la conquista del tricolore. Certo vista la corazzata scesa in campo ieri contro il Barcellona è difficile rimanere ottimisti, ma la Lazio di adesso è in salute e può giocarsela. Per lo meno ci proveranno, e sarà partita vera come si è tenuto a precisare durante l’arco di tutta questa settimana. Reja può star sereno, dal campo arrivano notizie confortanti. Il tecnico friulano, infatti, recupera tutti gli acciaccati e può disporre della rosa quasi al completo. Mancherà Stendardo che ancora non ha recuperato dopo l’operazione al naso, ma ci saranno Rocchi, Lichtsteiner, Radu, Floccari, Del Nero, Firmani ed anche Zarate. Questi erano tornati leggermente malconci dalla trasferta al Marassi, però visto l’allenamento mattutino sembrano essere tutti a disposizione per l’impegno di domenica sera. Oggi Reja ha insistito molto sulla tattica, provando azioni d’attacco da una parte e movimenti difensivi dall’altra. Non ci dovrebbero essere grossi dubbi di formazione: sarà confermato il 3-5-2 con il rientro di Kolarov, scontata la squalifica, sulla propria fascia di competenza. Dovrà aspettare ancora Ledesma (che sarà a disposizione per Livorno-Lazio), il quale verrà sostituito ancora una volta da Baronio. La difesa a tre provata anche oggi è la stessa che ha giocato a Genova, con Dias in posizione centrale, Radu a sinistra e Biava a destra. Indiscutibili gli interni di centrocampo: Brocchi e Mauri, la vera e propria anima della nuova Lazio. In attacco il mister biancoceleste ha provato il duetto Rocchi-Floccari, il primo recuperato da un leggero fastidio al menisco ed il secondo da un lieve affaticamento dovuto ai crampi con il quale ha finito la gara al Ferraris . Difficile ipotizzare ballottaggi, forse Zarate potrebbe ambire ad una maglia da titolare, ma per saperne di più bisognerà aspettare i prossimi giorni.
Assenti alla seduta di oggi oltre al già citato Stendardo erano: Dabo, Inzaghi, Makinwa, Matuzalem, Meghni, Bizzarri, Manfredini e Bonetto.
Queste le due formazioni provate da Reja:
Fratinati (3-5-2) Muslera; Biava, Dias, Radu; Lichtsteiner, Brocchi, Baronio, Mauri, Kolarov; Rocchi, Floccari.
Blu (4-3-2-1) Berni; Scaloni, Diakitè, Siviglia, Del Nero; Firmani, Ledesma, Hitzlsperger; Foggia, Zarate; Cruz.
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