I SEGRETI DI REJA

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Spino96
view post Posted on 27/3/2010, 22:18




Ha rinnovato il gruppo, la squadra corre e crede nel 3-5-2: nuovi sistemi di lavoro, dieta ferrea. E la bilancia torna nello spogliatoio. "Ora siamo un branco che va a caccia della preda".
La Lazio non vinceva due partite di fila dall'inizio del campionato, ma non aveva mai convinto. Ecco come è nata la svolta.

LA TATTICA
Il 3-5-2 funziona, ma non è questione di numeri. Ora la Lazio attacca, sviluppa il gioco sulle fasce laterali, sfrutta gli inserimenti dei centrocampisti, accompagna l'azione. Non a caso forse, Reja ha vinto tre partite con lo stesso quintetto di centrocampo: Lichtsteiner, Brocchi, Ledesma, Mauri e Kolarov. "Lo svizzero era frenato, preoccupato solo di difendere", ha raccontato il tecnico biancoceleste.

LA CONDIZIONE
Cambiati gli allenamenti, la squadra s'è abituata e adesso sta meglio. L'ammissione di Reja negli spogliatoi dell'Olimpico: "Sono cambiati i sistemi di allenamento e per 15 giorni la squadra ha pagato la fatica. Ora stiamo meglio fisicamente e abbiamo la possibilità di lavorare durante la settimana". La Lazio ora corre, prima camminava. Il tecnico di Gorizia a febbraio trovò una Lazio a pezzi, non più abituata ad allenarsi duramente, passata dalla cultura del lavoro di Delio Rossi ai sistemi di Ballardini, con una preparazione estiva fatta all'acqua di rose. La squadra ora ha riacquistato rapidità e forza.

L'ALIMENTAZIONE
Ogni mercoledì il peso, e dopo le partite cena a base di carboidrati. Una cura speciale, un'attenzione ai dettagli, fondamentale quando si gioca ogni tre giorni. Lo stress e la fatica di un impegno agonistico incidono fortemente sull'attività del fegato. Mangiare pasta subito dopo la partita consente un recupero più rapido di energie. Reja raccomanda alla squadra di limitare i grassi e le proteine. Carboidrati, frutta e verdura: questa è la dieta suggerita ai giocatori.

LO SPOGLIATOIO
Ha puntato sull'orgoglio dei campioni accantonati: Ledesma leader silenzioso. Squadra e tecnico hanno fatto fronte comune. "Basta interferenze, sulla squadra decido io". Reja era stato chiaro, subito dopo sono arrivate due vittorie. La svolta è stata significatica, ma dentro la riscossa della Lazio bisogna cogliere il risveglio determinante di alcuni giocatori. Non casuale. "Ora siamo un branco che va a caccia della preda".

Fonte: Il Corriere dello Sport.

 
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