Spino96 |
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| Il presidente Moratti compie la decisiva retromarcia nell'affare, stanco del tira e molla di Lotito. Ieri sembrava tutto fatto, poi stamane il nuovo rilancio del numero uno biancoceleste. Ora c'è grande incertezza sul futuro del centrocampista argentino.
Finale a sorpresa? Forse neanche troppo conoscendo gli attori. Moratti fa dietrofront sull'affare Ledesma, motivazioni: stanco del tira e molla della Lazio. Tutto sembrava concluso, poi stamane, c'è stato il nuovo rilancio di Lotito. Il presidente biancoceleste continuava a ripetere che voleva 15 milioni o niente, il valore di Ledesma, ma senz'altro anche un risarcimento per il caso Pandev. Così a nulla è valso il pomeriggio passato insieme in Lega. Rifiutati 10,5 milioni più Krhin, questa l'ultima offerta del club nerazzurro. Furibondo il giocatore ed il suo procuratore Vincenzo D'Ippolito che all'Ansa ha dichiarato: «È saltato tutto Il presidente Lotito non ha accettato la proposta di Moratti. Il futuro di Ledesma? Resterà alla Lazio». L'entourage del calciatore sta già studiando un'ipotesi alternativa, che sicuramente non sarà andare al Genoa. Accettare il trasferimento nella città ligure vorrebbe dire darla vinta a Lotito, con cui invece è guerra aperta. Preziosi, dal canto suo, accoglierebbe a braccia aperte l'argentino in rossoblu, per la Lazio sarebbe già pronto Zapater più un conguaglio economico. Il gioco delle parti continua.
di Alessio Aliberti
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