| Paolo Pucci parla con la redazione di Lazialità di Lucas Pierre Oliveira, centrocampista brasiliano del Palmeiras su cui è piombata la Lazio. Ecco i retroscena della trattativa.
Buonasera Paolo, spiegaci come nasce l'affare Pierre.
Intanto il Palmeiras ha conferito al mio collega (Luca Maurelli) e a me il mandato a rappresentare gli interessi del club e del ragazzo in Italia. poi, come accade per quasi tutte le operazioni di mercato, si è partiti con qualche contatto esplorativo, volto a valutare l'eventuale fattibilità dell'operazione.
Sappiamo che il centrocampista va in scadenza di contratto a dicembre 2010, qual'è la cifra su cui si aggira la valutazione del giocatore?
Diciamo che la richiesta del Palmeiras si aggira sui 5 milioni di euro, anche se il reale valore del ragazzo è decisamente più alto. Il motivo di tale richiesta è dovuto al fatto che, come accennavi, Pierre si svincolerà a dicembre, quindi il Palmeiras sa di non poter alzare troppo la posta e cerca di fare cassa. Quindi diciamo che 5 milioni può essere una valutazione corretta data la situazione.
Quali sono le possibilità che il ragazzo vesta la casacca biancoceleste?
So di essere abbastanza scontato nel dire che non si possono fare pronostici, quando si parla di calciomercato ci sono molte variabili, da una parte c'è il Palmeiras che rischia di privarsi di un giocatore importante, d'altro canto bisogna valutare anche le esigenze e le scelte della Lazio, comunque il discorso è aperto e da parte mia e di Luca (Maurelli) c'è la volontà di far felici tutte le parti.
Spiegaci di che tipo di giocatore stiamo parlando.
Pierre è un mediano dinamico, agile, grintoso, insomma il classico "cagnaccio", un giocatore che non si risparmia mai e che ha fine partita ha dato tutto, ma come quasi tutti i giocatori brasiliani è anche dotato di buona tecnica.
Nella Lazio attuale come lo vedi?
A mio parere il suo meglio lo da in un centrocampo a 4, come filtro accanto al playmaker della squadra. Ma anche in un centrocampo a tre può essere un giocatore importante, infatti si tratta di un centrocampista completo e poi quando un giocatore è valido il modulo lascia il tempo che trova, la qualità emerge comunque. Stiamo parlando di un ragazzo nel pieno della maturità calcistica, che nelle ultime tre stagioni è stato un continuo crescendo, lo scorso anno è stato eletto miglior centrocampista del campionato brasiliano. In patria è apprezzatissimo ed una sua convocazione in nazionale non appare lontana.
Hai avuto modo di parlare col ragazzo dell'ipotesi Lazio? Lui che ne pensa?
Pierre sarebbe entusiasta di vestire la casacca biancoceleste, ma ovviamente isognerà trovare un accordo che soddisfi tutte le parti, inoltre sul giocatore c'è l'interesse di diversi club e la sua eventuale convocazione in nazionale farebbe lievitare notevolmente il cartellino del giocatore, complicando le cose perchè ci sarebbe l'inevitabile gioco al rialzo da parte dei club che lo stanno monitorando.
Per concludere cerca di sbilanciarti un po' e dicci qualcosa in più sul vostro contatto con la Lazio, realisticamente è possibile pensare ch possa arrivare già nel mercato di gennaio?
Intanto occorre fare una precisazione, i colloqui con la Lazio sono appena cominciati, la società stava chiudendo un'oerazione importante come quella di Erguren a cui ha giustamente dato la precedenza, e le trattative non sono mai semplici perchè bisogna andare incontro a tutte le esigenze delle parti coinvolte. Comunque se c'è una cosa che mi ha insegnato questa professione è che nel calciomercato tutto è possibilie, quindi non chiuderei la porta a un eventuale approdo già adesso, ma al mmento è troppo presto per sbilanciarsi, bisognerà attendre qualche giorno, poi vedremo, le cose vanno fatte con calma, ma soprattutto nella maniera più giusta.
Un'ultima battuta, hai citato Erguren, pensi che si possano integrare bene?
A mio modesto avviso i giocatori bravi si integrano sempre e non vedo come questi due ragazzi possano essere un'eccezione.
|
