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| Il legale che rappresenta la Lazio sul caso Pandev: «Non ci arrendiamo. Questa situazione è stata decisa in fretta in un clima di tensione e nervosismo. I giudici non erano sereni».
L'avvocato Gentile, che rappresenta la Lazio sul caso Pandev è intervenuto a sky Sport 24 per dire la sua sulla vicenda che vede coinvolta la società biancoceleste e l'attaccante macedone. La reazione sarà immediata: «Andremo fino in fondo. Faremo ricorso alla magistratura ordinaria. Anche da domani. Questa situazione è stata decisa in fretta senza dare il tempo al nostro arbitro di firmare il lodo perché doveva essere depositata entro oggi. Lotito ha meno prudenza di un uomo di legge, ma avverte le stesse cose che proviamo noi. Se Pandev giocherà in un'altra squadra? Ci sono strumenti processuali che consentano in presenza di una situazione grave un intervento immediato da parte di una corte. Non si può dire ancora. Noi utilizzeremo lo strumento processuale che viene utilizzato normalmente nelle cause di lavoro, in occasione di licenziamenti ingiusti».
LE SPIEGAZIONI - «Lotito ha detto sentenza già scritta? Non lo so. È stato un procedimento arbitrale teso con un nervosismo palpabile durante tutte le sedute (basti pensare al fatto che Lotito è stato estromesso due volte durante le sedute e l'Associazione calciatori che voleva fare uno sciopero pur di difendere Pandev) e questo non ha garantito tranquillità necessaria ed è sembrato che i giochi fossero fatti. I giudici dovrebbero fare i giudici e non farsi coinvolgere. Devo dire che questo Lodo è sbagliato nel merito per i vari aspetti esaminati e anche per la composizione del Collegio. Si è andati un po' oltre. Se Lotito dice che era già scritto individua un'anamosità eccessiva nella diffusione del Lodo. Noi avevamo ricusato il clima attorno a questo provvedimento non il provvedimento stesso».
IL CASO - Gentile risponde anche all'accusa fatta da Pandev sul fatto che alcuni giocatori della Lazio (Matuzalem e Lichtsteiner) fossero stati multati per aver difeso il giocatore: «Nessun giocatore è stato multato - ha precisato il legale biancoceleste - per aver appoggiato Pandev. In base all'accordo collettivo nessuna società può comminare multe di propria iniziativa. Deve chiedere autorizzazione alla Lega. Pandev si sbaglia, lui dice che noi mentiamo, lui invece ha informazione sbagliate. Se ho sentito Lotito? Ovvio e l'ho trovato un po' più nervoso del solito. Quanto è durata la telefonata? Sono state molte telefonate...».
fonte: corriere dello sport.it
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