Spino96 |
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| LEVSKI SOFIA
Dimitrov 4,5 – Colpevole su almeno due gol dei quattro che ha subito. Serataccia per il portiere bulgaro di fronte a Zarate e compagni.
Benzoukane 5 – Riesce a fermare più volte le offensive di Eliseu ma nel complesso non raggiunge la sufficienza.
Genev 5 – Prova a fermare il duo d’attacco Zarate-Rocchi, trovando molte difficoltà.
Rabeh 5 – Scivola sull’azione che ha permesso a Rocchi di siglare il quarto gol laziale.
Minev 5 – Soffre le giocate di Meghni e le discese di Lichtsteiner.
Ze Soares 5,5 – Prova discreta per l’esterno destro del Levski. Qualche buona giocata che non impensierisce la retroguardia laziale.
Bardon 5,5 – Si trova in difficoltà al cospetto di Matuzalem e delle giocate di Meghni. Rimedia nel finale un ammonizione per un intervento su Lichtsteiner.
Sarmov 5,5 – Sfiora il gol nel primo tempo con un colpo di testa. Nel complesso è autore di una partita quasi sufficiente.
Joazinho 6,5 – Il migliore in campo dei suoi. L’ala brasiliana crea non poche difficoltà alla difesa biancoceleste senza però riuscire a trovare la giocata vincente.
Tasevski 5 – Impalpabile il giocatore del Levski.
Hristov 5 – L’attaccante del Levski si sacrifica, gioca col cuore ma sbaglia più volte la conclusione sotto rete.
Tabakov s.v.
Miliev s.v.
Yovov s.v.
All. Dostanic 5,5 – L’allenatore del Levski può fare ben poco quando la differenza tra le due squadre è così ampia.
LAZIO
Bizzarri 7 – Il portiere argentino si riscatta dopo l’indecisione della prima partita d’Europa League contro il Salisburgo. Ha salvato più volte la porta laziale con interventi prodigiosi.
Lichtsteiner 6 – Ammonito per un fallo inesistente, lo svizzero ha giocato abbastanza bene sulla fascia di appartenenza, nonostante si trovasse di fronte il giocatore più pericoloso del Levski: Joazinho.
Cribari 6 – Partita autoritaria contro un avversario di livello mediocre. Il centrale della Lazio non ha sfigurato ma in qualche occasione ha dato sfoggio delle sue solite amnesie difensive.
Radu 6,5 – Per la seconda volta consecutiva il romeno ha dimostrato grande concentrazione nel ruolo di centrale difensivo. Ha arginato le offensive bulgare senza troppe difficoltà.
Perpetuini 6,5 – Positivo l’esordio in Europa per il giovane centrocampista della primavera. Proposto da Ballardini nell’inedito ruolo di terzino sinistro, Perpetuini non ha demeritato.
Meghni 6,5 – Finalmente una prova degna di nota per il franco-algerino. Parte da esterno destro nel centrocampo a quattro e interno destro in un 4-3-1-2. Contro un avversario mediocre sfoggia giocate di classe, assist e sigla inoltre il terzo gol della Lazio.
Baronio 6 – Prova sufficiente quella dell’ex Brescia. Viene sostituito nei primi minuti della ripresa.
Eliseu 6 – Il portoghese piano piano sta trovando la sua dimensione. Gara non eccezionale ma confortante per il centrocampista ex Malaga.
Matuzalem 7 – Non si smentisce mai Francelino Matuzalem. Guida il centrocampo biancoceleste con la classe che lo contraddistingue. Segna il gol dell’1-0 su assist di Zarate.
Rocchi 6,5 – Si muove su tutto il fronte d’attacco, segna il quarto gol sfruttando l’errore della difesa bulgara. Con lui la Lazio gioca in un modo del tutto differente.
Zarate 7 – Uno dei migliori in campo. Assist eccellente per il gol di Matuzalem e autore del secondo gol. Mauro Zarate ha incantato, soprattutto nel tenere il pallone quanto basta e
giocare ripetutamente con i compagni.
Dabo s.v.
Foggia s.v.
Mauri s.v.
All. Ballardini 7 – Mette in campo una Lazio quadrata e aggressiva, con il testa il solo obiettivo di
vincere. Giuste anche le sostituzioni in previsione della difficile sfida di campionato contro la Fiorentina.
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